Patente a crediti o patentino edilizia: c’entrano anche i serramenti

A partire dal 1° ottobre 2024 è entrata in vigore la cosiddetta “patente a Crediti”: cosa significa per te? Scoprilo con noi. Andiamo con ordine, partiamo da che cos’è. La patente a crediti è un documento istituito nel campo delle costruzioni e dell’edilizia per garantire il rispetto delle normative a tutela della salute e della sicurezza nei luoghi di lavoro.

La patente a partire dal 1° Novembre 2024, è obbligatoria per tutte le imprese e i lavoratori autonomi che operano materialmente nei cantieri pubblici o privati, italiani o esteri, siano imprese stabilite in Italia o in un altro Stato membro dell’UE, sia che si tratti di cantieri temporanei o mobili.

La patente a crediti, anche conosciuta come patente edilizia o patentino edilizia, è richiesta a fabbri e gessisti, giardinieri e impiantisti, muratori e piastrellisti, serramentisti, tinteggiatori e molti altri ancora. Tutti loro sono tenuti a ottenerla, sia che il progetto in cui sono coinvolti sia un cantiere pubblico o privato, che sia in edilizia libera o dove è richiesto un titolo abilitativo (es. autorizzazioni come SCIA, CILAS, etc.).

Il settore dei serramenti è coinvolto perché le abitazioni private dove spesso ci troviamo a lavorare sono considerate “cantieri edili” a tutti gli effetti. Durante l’attesa del rilascio ufficiale della patente, i soggetti richiedenti e in regola con i requisiti previsti possono comunque operare nei cantieri con un documento provvisorio.

 

A cosa serve la Patente a Crediti? Perché è importante anche per te?

La patente a crediti, o patente edilizia o patentino edlizia, è un’iniziativa importante per due motivi: il primo è che ci tutela, a noi di MondoRinnovo così come tutte le aziende più affidabili, scoraggiando la concorrenza di improvvisati e approfittatori; Il secondo è garantirti, in veste di cliente, una certa tranquillità spingendoti con il buon senso e le sanzioni a dare fiducia solo ad aziende strutturate e competenti, organizzate, che rispettano le regole.

L’introduzione della patente a crediti e del relativo sistema sanzionatorio è un passo significativo verso una maggiore qualificazione e sicurezza nel settore edile. La severità delle sanzioni, sia pecuniarie che interdittive, dimostra la volontà del legislatore di creare un forte deterrente contro comportamenti irregolari o pericolosi.

Le aziende più affidabili sono quelle che operano con professionalità certificata, in conformità con le norme e con attenzione al benessere dei propri lavoratori. Come cliente ti consigliamo di richiedere sempre la patente a chi entra in casa tua per lavorare, innanzitutto per avere maggiore serenità e poi per non incorrere in multe salate.

 

Come funziona per le Imprese e i Lavoratori Autonomi

La patente a crediti è un sistema di qualificazione basato su un punteggio iniziale di 30 crediti con la possibilità per ogni impresa edile o lavoratore autonomo di accumularne fino a 100 nel corso degli anni. Il punteggio, invece, viene decurtato in base a eventuali violazioni commesse in modo proporzionale alla gravità delle infrazioni.

Per poter lavorare all’interno dei cantieri è necessario avere un credito residuo di almeno 15 punti; in caso contrario è prevista una sanzione amministrativa che va da € 6.000 a € 12.000 e l’esclusione dai lavori pubblici per 6 mesi. In caso di violazioni o infortuni gravi l’Ispettorato Nazionale del Lavoro può sospenderla fino a 12 mesi.

Se ci hai seguito fino a qui ti stai certamente chiedendo: e cosa c’entro io?

 

Cosa significa per il Privato che deve fare dei lavori

Ormai lo sai, anche le abitazioni private sono considerate “cantieri edili” e per questo la normativa non si limita a sanzionare le imprese e i lavoratori autonomi ma estende la responsabilità anche al committente (il Sig. Rossi) e al responsabile dei lavori (RSPP): in sostanza, è tua responsabilità verificare il possesso della patente a crediti da parte delle imprese e dei lavoratori autonomi a cui affidi i lavori. Questo obbligo si estende anche ai casi di subappalto.

La mancata verifica da parte del committente o del responsabile dei lavori comporta una sanzione amministrativa che può variare da € 711,92 a € 2.562,91. Questa disposizione sottolinea come la responsabilità della sicurezza e della regolarità nei cantieri non è solo di chi esegue materialmente i lavori ma anche di chi li commissiona e li supervisiona.

Il committente-responsabile dei lavori diventano così parte attiva nel garantire la sicurezza e la regolarità del cantiere.

Riassumendo ecco quali sono le sanzioni, anche per te come privato “committente”:

 

Soggetto Violazione Sanzione
Imprese e lavoratori autonomi Operare in cantiere senza patente a crediti o con meno di 15 crediti
  • 10% del valore dei lavori (minimo 6.000 euro, effettivo 2.000 euro);
  • esclusione per 6 mesi dai lavori pubblici
Committente o responsabile dei lavori Mancata verifica del possesso della patente a crediti
  • sanzione amministrativa da 711,92 a 2.562,91 euro.
Imprese estere operare senza documentazione equivalente alla patente a crediti
  • 10% del valore dei lavori (minimo 6.000 euro, effettivo 2.000 euro);
  • esclusione per 6 mesi dai lavori pubblici

 

 

Patente a Crediti o Patentino Edilizia: perché affidarti a MondoRinnovo per i tuoi serramenti?

La risposta è semplice. Dal 1999 noi di MondoRinnovo ci occupiamo di finestre e portefinestre, infissi e tapparelle, persiane e serramenti di sicurezza, porte da interno e blindate. Siamo serramentisti d’esperienza e di acqua sotto i ponti ne abbiamo vista passare tanta: ricordati di richiedere sempre la patente a crediti a ogni professionista che coinvolgi per fare dei lavori in casa.

Noi di MondoRinnovo ci siamo già attivati con tutti gli strumenti necessari per completare l’iter nei tempi previsti e poter esibire il certificato a chiunque lo richieda. Siamo in regola con i tempi e le modalità di iscrizione al portale e stiamo raccogliendo tutti i documenti necessari per ottenere il patentino. Possiamo così garantirti la cosa che più ci interessa: la tua serenità, perché sai di aver scelto bene affidandoti a noi. 
Chiamaci per maggiori informazioni

APPROFONDIMENTO: breve guida con i requisiti richiesti alle imprese e ai lavoratori autonomi per ottenere la patente.

 

patente a crediti

INTEGRAZIONI

CCIAA – Camera di Commercio Industria Artigianato e Agricoltura – è l’ente territoriale che cura l’interesse delle imprese e raccoglie tutte le loro informazioni.

DURC – Documento Unico di Regolarità Contributiva – è il documento che certifica la regolarità contributiva e assicurativa delle imprese e dei lavoratori autonomi.

DURF – Documento Unico di Regolarità Fiscale – è una certificazione fiscale emessa dall’Agenzia delle Entrate ed è necessaria solo per appalti superiori a € 200.000.

DVR – Documento di Valutazione dei Rischi – è il prospetto che racchiude rischi e misure di prevenzione per la salute e la sicurezza sul luogo di lavoro, ed è obbligatorio per tutte le aziende con almeno un dipendente.

RSPP – Responsabile del Servizio di Prevenzione e Protezione dai rischi – è il professionista interno od esterno che – in un’azienda o in un ente pubblico – ha il compito di analizzare procedure e pratiche per verificare le situazioni di rischio per la salute dei lavoratori.

Scopri che cos’è il patentino edilizia e perché è importante chiederlo sempre a chi fa i lavori in casa tua.